da oggi

qui: http://donotdisturbia.wordpress.com/.

I contenuti sono i soliti, ma siamo più graziosi esteticamente.

pesci fuor d'acqua

Ero in ritardo e arrivata trafelatissima in aula mi sono accorta di non avere con me il libretto. Ero uscita di casa esclusivamente per farmi registrare un voto sul libretto, ovviamente. 
Dunque, arrivata sul posto Valeria mi fa presente che manico è in ritardo e di stare pronta (!) perché sarebbe arrivato con la spesa (!!). E infatti poco dopo manico arriva con la spesa: appoggia i sacchetti zeppi di QUALSIASI COSA sulla cattedra. Immediatamente inizia a spandersi del liquame che per poco non inzuppa il mio libretto (che evidentemente nel frattempo aveva deciso di venirci a trovare).
Decido di prendere di petto la situazione: afferro i sacchetti ed esco su una specie di balconcino strettissimo e qui inizio a dividere i prodotti liquidi da quelli non liquidi. Mi accorgo ben presto che non c'è nulla di rotto, ma alcuni vasetti di vetro contenenti dello yogurt perdevano un liquidino tipo latticello dal tappo. Il mio ingegno ha la meglio sulla fuga del liquame e, in men che non si dica, forgio degli splendidi porta-vasettidivetro in cartone, tipo le scatolette che contengono le uova, però un po' più grandi.
Ricevo una telefonata da Valeria che mi dice che manico mi aspetta a casa sua (di manico!) con la spesa. Tutta soddisfatta, emozionata ed agitata mi dirigo FINALMENTE! verso la casa di manico: suono il campanello che ha lo stesso suono della mia sveglia.
Che coincidenze, eh!












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fine del mondo cheesy

Last night I had a dream
we were inseparably entwined
like a piece of rope made out of two pieces of vine
held together, holding each other
with no one else in mind
like two atoms in a molecule
inseparably combined














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che bulli

Ecco, ci siamo. Ho sognato che andavo in Brasile. 
Compagnia improbabilissima composta da Camillo come caposquadra e organizzatore del viaggio (indizio significativo del fatto che il viaggio sarebbe andato di merda non solo a livello logistico), Giulia, Angela e io. 

Scopo del viaggio: non visitare gigacittà famose, ma solo paesotti e cittadine periferiche. In macchina. Guidavo io, questa cosa qui, senza navigatore satellitare: 

Siamo atterrati a Rio; da qui dovevamo prendere un bus che ci portasse in una città vicino a São Paulo, dove avremmo preso LA MACCHINA. Non so bene per quale motivo, ma ero l'unica che sapeva parlare portoghese; venivamo discriminati a causa del mio forte accento europeo. 
Le strade erano tutte sterrate: avevamo scelto percorsi alternativi e mi sembrava di essere dentro a Breaking Bad, solo con meno droghe. Camillo era totalmente spaesato e mi chiedevo come diamine avesse fatto a organizzare tutto nei minimi dettagli: voli, trasporti, hotel. A mano a mano che il viaggio proseguiva, mi rendevo conto che non aveva tenuto in considerazioni moltissimi dettagli fra cui i costi di tutto. 
Arrivati in hotel, la prima sera, chiamavo a casa per dire "non torno sta sera. Sono in Brasile"; si stupivano e si preoccupavano un po' ma soprassedevo, dicendo loro che avevo fame. 

Onta maxima (corrispondente al momento in cui mi sono svegliata): la receptionist di un hotel mega-lusso (prenotato da Camillo, facendoci andare incontro al baratro della fame e della disperazione), non riuscendo a capire cosa le stessi dicendo, comincia a parlarmi in un italiano perfetto, quasi senza inflessioni.










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relief






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"Ah e quindi sei femminista!


Secondo me il mondo dovrebbe essere pieno di uomini e bulldog e di donne che si limitano ad esclamare AWW, guardandoli".







°°

"Possono prenderne un goccio?"

Sempre accertarsi del concetto altrui di GOCCIO.










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mi sta venendo l'istinto materno

il mondo sta per finire.










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si lamentano tutti delle giornate uggiose. io non.

Caro ,
la spontaneità noncurante con cui utilizzi il termine "tenerino" non può che farmi esclamare degli aww, ogni volta. 

Possiamo amarci?




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relazioni

Il cesio-137 (137Cs, Cs-137) è un isotopo radioattivo del metallo alcalino cesio che si forma principalmente come un sottoprodotto della fissione nucleare dell'uranio, specialmente nel reattore nucleare a fissione. 








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25

Avrei voluto tanto fare una classifica dei peggiori auguri scritti, ma alcune persone sagge mi hanno fatto notare che forse sarebbe stato poco carino. Allora lo faccio qui. 
Premesso che non tutti mi hanno fatto venire voglia di vomitare, la hit-list del rigurgito è così composta:

* Premio "Auguri di mezzanotte" vinto da una mia compagna di classe bocciata in quinta ginnasio e mai più rivista in vita mia; è stata la prima a farmi gli auguri in fb. 

* Premio "Perché?": mia zia (quella che non mi ha mai fatto gli auguri in vita sua, tipo) che non si sbatte nemmeno a inviarmi un sms o una mail privata. Però mi scrive in fb. 

* Premio "Cosa avrà voluto dire?": compagno delle superiori che aggiunge un gelido "cara" a fine messaggio. Grazie.

* Infine, 1°premio dei premi: "auguri!" aka "mi stai sul cazzo nella vita, ma siccome sei amica di una mia cara amica, dimostro finto interesse nei tuoi confronti così mi metto l'anima in pace". Vincitrice.

Adesso copio da una mia amica una gif sufficientemente eloquente.



Tanti auguri!




giallo zafferano

Qualche giorno fa, notavo incuriosita il fatto che lo zafferano possiede le stesse tonalità di giallo del cerume.




X

per i lettori affezionati

Da qualche giorno "mocio" non è più la mia peggiore nemica della vita; ho infatti scoperto che è fidanzata con uno degli uomini più insipidi della Storia.
Grazie Insipido: vi auguro di sposarvi e di avere miliardi di bambini. Davvero. Con tutto il mio cuore!


Io nel frattempo proseguo con i miei tentativi di conquista di Manico.


In ogni caso, OLIVIA è il nome della figlia di Fior°ello 








p

Bronchi al vapore

Se non fosse per il fatto che assomigliano a dei bronchi, mangiare i cavolfiori non avrebbe senso.
Mi sono anche inventata una ricetta fighissima per una pasta coi cavolfiori, ma non la scrivo perché questo non è un blog di cucina.




s

parentele

Il concetto di mutuality of being non implica per forza il fatto che qualcuno venga partorito/concepito da qualcun altro, per essere parenti. 
Non si è parenti ma ci si sente tali. 
Tutto ciò per giustificare il fatto che sto meglio in casa d'altri che in casa mia, quando gli altri sono simpatici e mi fanno le coccole. Succede addirittura che qualche volta sia io a fare le coccole, che è un evento talmente raro che si stanno tutti toccando i coglioni per evitare catastrofi in giro per il mondo.

Qui sotto, un esempio di catastrofe molto bella fra parenti:









f

enfaticamente amici

Sono la causa dei miei insuccessi sociali. 
Tuttavia, la mia scarsa socialità si incontra bene con altri soggetti poco portati alla socievolezza, tutti consapevoli dei propri limiti in ambito sociale.

Se tutti avessero il coraggio di riconoscere i propri limiti, si eviterebbero scene di regazzine petulanti che accusano altre di cose che non esistono, soprattutto di maleducazione.
Poi non fa niente se non ti salutano e se passano tutto il tempo a cantare canzoni raccapriccianti. Loro conoscono le buone maniere: lo si vede da come si vestono e dalle persone che frequentano. E dalle perle che indossano, naturalmente.







dizionario non-stitico, pt. 1

<<[...]Qui invece, in Rua da Saudade, a pochi metri dalla cattedrale, non viene mai nessuno. [...]
La saudade è parola portoghese di impervia traduzione, perché è una parola-concetto, per cui viene restituita in altre lingue in maniera approssimativa. [...] Insomma, come spiegare questa parola?
È proprio per questo che allontanandovi di pochi metri siete venuti qui. Perché dall'alto di questa piccola strada lo sguardo abbraccia tutta la città e l'enorme foce del Tago (Tejo). E poco più avanti l'Oceano e l'infinito orizzonte. L'ignoto portoghese che dette il nome a questa strada certamente aveva guardato bene il panorama. [...] Per capire cos'è la saudade, niente di meglio che provarla direttamente. Il momento migliore è ovviamente il tramonto, che è l'ora canonica della saudade, ma si prestano bene anche certe sere di nebbia atlantica, quando sulla città scende un velo e si accendono i lampioni. Lì, da soli, guardando questo panorama davanti a voi, forse vi prenderà una sorte di struggimento. La vostra immaginazione, facendo uno sgambetto al tempo, vi farà pensare che una volta tornati a casa e alle vostre abitudini vi prenderà la nostalgia di un momento privilegiato della vostra vita in cui eravate in una bellissima e solitaria viuzza di Lisbona a guardare un panorama struggente. Ecco, il gioco è fatto: state avendo nostalgia del momento che state vivendo in questo momento. È una nostalgia al futuro. Avete sperimentato di persona la saudade. >>
Antonio Tabucchi, Viaggi e altri viaggi, 2010, p.168


A me la saudade è venuta ieri, guardando questo.




*per maggiori casette, andare qui*











Il tuo prossimo viaggio durerà un anno e non avrà confini

Basta abbonarsi a *Sky*







                               *

mezzi pubblici e cazzi propri

Ieri in treno ho lasciato il posto ad una signora anziana con le labbra nere di fumo, che pesava forse 5 kg.
Avrà avuto 130 anni, tornava dalla spiaggia e camminava tutta curva.
Io pensavo che se da vecchia non mi lasciano il posto, farò così-

Allora poi ho pensato che nei films perfino i matti hanno meno problemi di comunicazione.
La gente normale ci riesce ancor meglio.







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Missioni di altissima responsabilità

Trovavo una pallina pelosa, una specie di leone-cane tascabile e mansueto, che saltava qua e là: la difficoltà maggiore era farlo rimanere sul marciapiede, per evitare che qualche macchina lo facesse fuori. 
Sembrava un videogioco e non riuscivo a capire se le persona che stavo cercando era effettivamente viva o morta. Quella pallina era il suo animale domestico, lo stavo portando a sua figlia.
Così, però più canino




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marche sportive e PAPPONI

Sapevate che esistono i pink musical? É un genere cinematografico inventato dai nostri amici giapponesi: chi l'avrebbe mai detto! Il primo maggio alle 00,10 la mia vita un po' è cambiata: ho capito che non c'è davvero limite al peggio. Ma dovete essere voi lettori a giudicare e non voglio che la mia prima persona autoriale prenda il sopravvento, per cui si parlerà in terza persona singolare, tutt'al più prima plurale.Succede che alle 00,10 del primo maggio al Cinema Nuovo di Udine viene presentato Underwater Love di Imaoka Shinji, produzione nippo-tedesca (state già digrignando i denti, immagino). Succede anche che i due produttori sono presenti in sala e vengono acclamati dal pubblico quando salgono sul palco. Succede poi che il film inizia, lo schermo si tinge di rosa e si fa amicizia con i KAPPA, sgraziate divinità acquatiche ghiotte di cetrioli. Uno di questi in particolare ha una missione: salvare Asuka, una giovane donna in procinto di sposarsi. Il Dio della Morte vuole ucciderla ma il kappa sa come salvarla: procurarsi la sfera mitica (shirikodama. Shiridama, peraltro, è il nome di una sfera mitica posta all'interno dell'orifizio anale che si ritiene essere la sede dell'anima, in Giappone) che, infilata nell'ano, impedirà al Dio della Morte di portarsela via. Happy Ending. Vi sembra una trama senza senso? Allora parliamo di un film cinese.
Welcome To Shama Town, 2010, pellicola del cinese Li Weiran. Se non fosse che ad un certo punto compaiono i papponi avidi di danaro che cercano di fottere gli abitanti di uno sperduto paesello (Shama Town, appunto) della Cina più arida che possiate immaginare, sembrerebbe quasi di vedere un western con gli occhi a mandorla. Invece no! è una specie di caccia al tesoro, anche se non c'è la certezza che il tesoro esista davvero e non si sa dove sia sepolto. Vince la finta ingenuità di Shama Town, che raggira i cattivi senza scrupoli venuti dalla grande e ricca metropoli a suon di pomodori.
Se non avete capito niente di questa trama, PEGGIO PER VOI. 










                            

moci e manici: l'una per l'altro

Non mi è chiaro se sei solo una stalker o qualcosa di più.
Peraltro nessuno capisce come tu faccia a pettinarti così, da mocio vileda.
A proposito di oggetti di uso domestico, mi viene in mente la pubblicità di una celebre scopa, in cui una signora diceva "É una vita che scopo bene con Tonkita".






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è solo che...

Sono nell'iperuranio ultimamente. 
...è solo che mi scappa la pipì.








ààà

Could you tell me how to grow?

25 April 1862

Mr Higginson,

Your kindness claimed earlier gratitude-but I was ill-and write today, from my pillow.
Thank you for the surgery- it was not so painful as I supposed. I bring you others-as you ask-though they might not differ-
While my thought is undressed-I can make the distinction, but when I put them in the Gown - they look alike, and numb.
You asked how old I was? I made no verse-but one or two-until this winter - Sir-
I had a terror-since September-I could tell to none-and so I sing, as the Boy does by the Burying Ground-because I am afraid- You inquire my Books-For Poets-I have Keats-and Mr and Mrs Browning. For Prose - Mr Ruskin - Sir Thomas Browne - and the Revelations. I went to school-but in your manner of the phrase-had no education. When a little Girl, I had a friend, who taught me Immortality-but venturing too near, himself-he never returned-Soon after, my Tutor, died - and for several years, my Lexicon - was my only companion-Then I found one more-but he was not contented I be his scholar-so he left the Land.
You ask of my Companions Hills- Sir-and the Sundown-and a Dog-large as myself, that my Father bought me-They are better than Beings-because they know-but do not tell-and the noise in the Pool, at Noon - excels my Piano. I have a Brother and Sister - My Mother does not care for thought-and Father, too busy with his Briefs - to notice what we do - He buys me many Books - but begs me not to read them-because he fears they joggle the Mind. They are religious-except me-and address an Eclipse, every morning-whom they call their "Father." But I fear my story fatigues you-I would like to learn-Could you tell me how to grow-or is it unconveyed- like Melody-or Witchcraft?
You speak of Mr Whitman-I never read his Book-but was told that he was disgraceful-
I read Miss Prescott's "Circumstance," but it followed me, in the Dark-so I avoided her-
Two Editors of Journals came to my Father's House, this winter- and asked me for my Mind-and when I asked them "Why," they said I was penurious - and they, would use it for the World -
I could not weigh myself-Myself-
My size felt small- to me- I read your Chapters in the Atlantic- and experienced honor for you-I was sure you would not reject a confiding question-
Is this- Sir-what you asked me to tell you?


Your friend,
E - Dickinson.






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Ecologia

I sacchetti biodegradabili del supermercato odorano di involtino primavera.


Gnammy.








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Architetti

Ho sognato di essere la migliore amica della moglie del mio amoredellavita. Mi chiedeva con innocenza e cortesia di tenere d'occhio suo marito alle feste. Stavo architettando di impossessarmi del mondo quando mi sono svegliata.


Inception è un film da vedere per diversi motivi, fra cui, i principali:
- scale infinite
- intere città smontabili
- uomini eleganti in gilet e bretelle che salvano il mondo galleggiando nell'aria




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Da oggi anche noi abbiamo un blog

In molti non stavano più nella pelle